LA SCELTA GIUSTA

Mila Sturm, curatrice

La sera stessa in cui Dario Cecchini venne da me a chiedermi di fare da curatrice al progetto di Panzano Arte feci un sogno premonitore.

A dispetto di una puntuale cronologia storica, sognai che Lorenzo il Magnifico si era recato a Panzano in Chianti in compagnia di Dante Alighieri e del famoso critico d’arte Luciano Pistoi, e tutti e tre si aggiravano lungo un percorso costellato da sculture contemporanee, sparse qua e là nello splendido borgo di Panzano.

L’essenza di Panzano Arte è tutta in questo sogno : presentare opere d’arte come testimonianza di un umanesimo moderno. Opere che mirano ad approfondire la nostra comprensione delle questioni culturali e spirituali. Opere che parlano di libertà, libero pensiero e diritti umani.

Siamo nel solco dei valori cari al Rinascimento, e il dialogo creativo tra arte contemporanea e paesaggio toscano ha dei precedenti importanti a partire dalle famose esposizioni allestite negli anni Ottanta dall’illustre critico d’arte e gallerista Luciano Pistoi, nella vicina località di Volpaia.

Per questa prima edizione, la scelta è naturalmente caduta sull’artista Nathalie Decoster. Il moderno umanesimo espresso da Nathalie riassume in sé tutti i presupposti cari a Panzano Arte. Il tema principale del suo lavoro – definito dall’iconica scultura che raffigura un uomo stilizzato nell’atto di camminare all’interno di un cerchio, “Il Messaggero” – è la riflessione sulla condizione umana, la sua fragilità, lo scorrere del tempo e il desiderio di raggiungere la serenità.

C’è anche la personalità dell’artista : Nathalie Decoster è una nomade dell’arte, la sua è una carriera costruita sulla base di progetti scelti con parsimonia e solo se portatori di senso e di impatto.

Curiosa dell’altro, cerca sempre di condividere le esperienze. ll dialogo è parte vitale del suo approccio. L’idea di risolvere i problemi insieme, procedere e avventurarsi in territori sconosciuti.
Nathalie è uno spirito libero, caratteristica comune agli umanisti del Rinascimento. Confesso infine che l’idea di invitare una donna per portare la fiaccola della prima edizione rappresenti un valore aggiunto.

Ringrazio di cuore Nathalie per aver accettato l’invito a questa prima edizione di Panzano Arte. Non avremmo potuto sognare un artista migliore per rappresentare l’evento.